La politica al di là delle appartenenze

Oggi voglio parlare di politica ma non nel modo classico e cioè schierandomi a destra o a sinistra, cosa che al giorno d’oggi mi sembra al quanto relativa, ma volevo fare una riflessione su una notizia che ho sentito oggi alla radio e che riportava alcune parole di Gianfranco Fini che dicevano grosso modo che come dice la costituzione il popolo è sovrano e deve quindi scegliere i propri rappresentanti e che essere eletti, anche con larga maggioranza, non significa essere al di sopra della legge e che Berlusconi si deve dimettere.

Ora, come dicevo, non voglio attaccare Fini o schierarmi con Berlusconi ma un sorriso ascoltando la notizia mi è proprio sfuggito.

La storia di Gianfranco Fini, della moglie, del cognato e della casa di Montecarlo la conosciamo tutti e se è vero che ognuno di noi ha i suoi scheletri nell’armadio quando questi scheletri diventano visibili ed evidenti a tutti bisognerebbe per lo meno avere la furbizia e l’intelligenza di starsene al proprio posto e starsene zitti perché se “chi è senza peccato scagli la prima pietra“ credo che Fini non sia nella posizione neanche di scagliare la duecentesima.

Molto spesso, e questa è una di quelle occasioni, ho l’impressione che i “potenti” giudichino il popolino un insieme di piccoli esserini incapaci ed ignoranti e non abbiano un minimo di pudore o vergogna a fare simili affermazioni .

Il vero flagello della nostra società è la  mancanza di buonsenso che porta alla completa mancanza di autocritica.

Nel mio piccolo ho solo un consiglio da dare, spesso il silenzio è d’oro.

Scarpe alza glutei

Parliamo dell’incubo di noi donne, almeno di tutte quelle donne comuni che non si chiamano Belen Rodríguez, parliamo di glutei!

Non si parla di essere magre o cicciottelle, i glutei “in forma” sono un’altra cosa: alti, tondi e sodi, è così che tutte li vorremmo ma se madre natura non è stata particolarmente gentile e generosa non si può ottenere il miracolo, ma con molto allenamento in palestra e una sana alimentazione la situazione può sicuramente migliorare.

Vari marchi di calzature hanno progettato e messo in vendita scarpe dalla suole speciale, stondata, che ci aiutano a mantenere le forme “in forma” con il minimo sforzo, semplicemente camminando, magari proprio mentre ci dedichiamo al nostro sport preferito, lo shopping.

Ho provato queste scarpe per voi e precisamente un modello Reebok.

Superate le perplessità iniziali e individuato il rivenditore le acquisto  ad un prezzo tutto sommato abbordabile, un modello che a prima vista sembra una comune calzatura da ginnastica, ma sotto la suola ci sono due “cuscinetti” che inizialmente danno l’idea di rimbalzare mentre si cammina.

La camminata risulta piacevole e dopo un’oretta mi accorgo che effettivamente i muscoli delle gambe lavorano di più del solito ma senza affaticarsi troppo.

Dopo due mesi di utilizzo la conclusione è che camminando a passo spedito per un oretta al giorno si ottengono veramente dei risultati e che se non possiamo aspettarci un miracolo, posso dirmi soddisfatta del risultato nonostante lo sforzo sia minimo, camminare con un paio di scarpe comode che non fanno male hai piedi e fanno bene alla nostra autostima. Si può chiedere di più?!

Scrivimi

Ho creato questo blog per la voglia di comunicare, di parlare con voi.
Lo ammetto, sono una ficcanaso, voglio sapere i fatti vostri giusto per il piacere di raccogliere delle confidenze, non importa quale sia l'argomento io so ascoltare e, perchè no, elargire anche qualche consiglio.
Intendiamoci non pretendo di dare buoni consigli anche perchè quelli li da solo chi non può più dare il cattivo esempio (come cantava De Andrè), ma un consiglio, un opinione o semplicemente una parola carina a chi come me ha voglia di comunicare.
Aspetto i vostri commenti o le vostre e-mail a melarancia76@gmail.com, aiutatemi a tenere vivo questo blog, l'argomento lo decidi tu. Scrivimi!!!

Maschera viso nutriente

Ritengo la cura della pelle e della propria persona in genero molto importante per stare bene con noi stessi e con gli altri.

Chi di noi non ha provato un briciolo di invidia nel vedere certe dive così perfette nelle foto dei giornali e ha pensato “avessi le stesse finanze sarei bella anch’io”.

Fortunatamente la bellezza non è una questione di soldi, è fondamentale una certa costanza e i risultati sono assicurati.

Vi propongo una maschera nutriente per il fiso da applicare una volta alla settimana, è una maschera economica ed efficace che io ho realizzato con prodotti facilmente reperibili che personalmente ho acquistato senza grossa spesa da “Bottega Verde”.

Occorrente:

·         Olio di rosa mosqueta.

·         Olio d’argan.

Lavare accuratamente il viso con latte detergente, sciacquare con acqua tiepida ed applicare un tonico.

Miscelare nel palmo della mano 5 gocce di olio di rosa mosqueta e 5 gocce di olio d’argan e applicare sul viso massaggiando delicatamente evitando la zona contorno occhi; lasciare in posa 5 o 10 minuti, sciacquare, applicare nuovamente tonico e la crema abituale.

Una buona idea può essere applicare la stessa maschera anche su zona collo e decolté.

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Torta di mele

Oggi è domenica e finalmente posso dedicarmi un pò alla cucina dando sfogo alla mia grande passione per i dolci ma tenendo anche presente la mia ossessione per i cibi sani e leggeri.
Voglio presentarvi la mia ricetta per una torta di mele molto leggera con poca farina e molte mele; gli ingredienti non vanno pesati ma misurati con un bicchiere.

Occorrente:

•  - un uovo;
•   - un dito di zucchero;
•   - un pizzico di sale;
•   - un dito d'olio d'oliva;
•   - mezzo bicchiere di latte; 
•   - 7 cucchiai molto pieni di farina OO;
•   - una bustina di vanilina;
•   - mezza bustina di lievito vanigliato;
•   - 2 grosse mele o 3 mele piccole.

Preparazione:

separa l'albume dal tuorlo e montalo leggermente a neve e poi lascialo riposare durante il resto della  
  Sbatti il tuorlo e aggiungi zucchero e sale e poi l'olio ed il latte; aggiungi la farina e dopo aver
  amalgamato il tutto aggiungi piano la farina e la vanilina.
  Quando il tutto sarà pronto sbuccia le mele e taglia fettine di circa 0,5 cm di spessore o più a seconda
  dei vostri gusti.
  Aggiungi l'albume precedentemente montato a neve e la mezza bustina di lievito, mescola il tutto e versalo
  in una terrina che avrai unto strofinandola con un filo d'olio d'oliva aiutandoti con della carta da   cucina.
  Non preoccuparti se l'impasto ti sembrerà poco, immergici una ad una le fettine di mela avendo cura di  
  sporcare con l'impasto anche quelle che rimarranno in superficie.
  Prendi un pugno di zucchero e spargilo sulla torta. Inforna con forno preriscaldato a 200° per 10\15 minuti
  circa, valuta comunque tu quando sarà abbastanza dorata.

La tua torta di mele è pronta e puoi gustartela senza troppi sensi di colpa!

Sanremo è finalmente Sanremo

Anche se nessuno lo ammette tutti dedichiamo almeno mezz'ora ogni anno al festival di Sanremo. Finalmente quest'anno la mezz'ora è passata piacevolmente e non solo quella ma ho proprio voluto seguirlo tutto e questo perchè finalmente non era il solito programma "vecchio" presentato con grande professionalità e troppo seriamente dimenticando che è comunque un momento di svago.
Morandi era impacciato ma di un impacciato praticamente perfetto, ben amalgamato al terremoto Luca-Paolo che ha travolto il festival regalandogli un'aria nuova e finalmente sostenibile.
Un'atmosfera più leggera perchè non saranno "solo canzonette" ma non è neanche la stesura della costituzione!
Per quanto riguarda le padrone di casa ho accolto favorevolmente la scelta della Canalis da sempre tra le mie favorite mentre non godeva della mia simpatia Belen; ho dovuto ricredermi perchè anche la parte femminile del festival è stata all'altezza della situazione anche se non ho gradito le battute su Corona (niente contro la persona ma le ho trovato fuori luogo).
Non dimentichiamo però le canzoni perchè anche loro hanno giustamente avuto il loro peso: erano quasi tutte molto gradevoli e di buon livello.
Credo che per una volta pubblico e radio apprezzeranno la scelta delle canzoni.
Permettetemi di proclamare i miei personali vincitori morali: grandi LUCA e PAOLO!

Quanto parlare di donne!

Credo sia uno degli argomenti più toccati ogni giorno, quanto parlare di donne!
Ne parlano gli uomini nei bar quando devono scherzare (solitamente pesantemente), quando devono raccontare le loro prodezze (solitamente ingigantite);ne parla la tv nei programmi dove opinionisti di ogni genere riflettono sull'evoluzione di quell'essere così enigmatico da saper essere mamma, amante e amica ma le donne cosa pensano?
Io sono una donna e non capisco perchè si parli tanto di noi. Credo che l'essere donne non prevalga sul nostro essere persone e quindi perchè non ci si prende in considerazione come essere individuale?
Personalmente non ho niente contro i modelli di donna facile come non ho niente contro quelli di donna manager o di donna di casa.
Ognuna è quello che si sente di essere, vive la sua vita liberamente, fa quello che vuole del proprio corpo e della  propria mente.
Ora i ben pensanti mi diranno che ci vuole il rispetto di se stessi ma io dico che ognuno di noi si sente rispettato per i propri criteri: non sopporto che quando ci sono amici a cena mio marito mi tratti come una cameriera ma non ho nulla da ricriminare a chi si sente appagata nel dimostrarsi una perfetta donna di casa.
Se una donna accetta dei soldi per le proprie prestazioni sessuali penso siano solo "cavoli" suoi, il fatto che non sia quello che desidero che facciano un giorno le mie figlie non significa che un'estranea debba rendere conto a me dei suoi comportamenti.
L'unica cosa che non condivido è l'ostentazione dei propri comportamenti qualunque essi siano, ogni scelta nella  vita deve essere discreta proprio per il fatto che è una cosa personale.
La vera indipendenza della donna credo debba essere quella, fare le proprie scelte autonomamente e privatamente e vivere la propria vita senza sentire il bisogno di spettacolizzarla quasi a giustificare quello che ognuno sente di essere dentro di se.

Mi presento

Ciao, mi presento: sono una persona normale dalla vita normale e stasera mi è venuta voglia di parlare.
Parlare di tutto, non importa l'argomento, quelle quattro chiacchiere tra amici che mi mancano tanto perchè gli amici ci sono (e fortunatamente parecchi) ma purtroppo è il tempo a mancare.
Nell'era della comunicazione siamo sempre più soli! Il rumore attorno a noi è sempre più assordante, il traffico invivibile e le città sempre più vicine tra loro; e allora perchè ci sentiamo sempre più soli?
Il tempo è il perno della nostra giornata, ce nè sempre meno eppure le nostre nonne lavoravano forse anche molto più di noi ma la comunicazione in famiglia e tra vicini non mancava.
Allora forse non è il tempo in vero problema ma l'interesse verso l'altro, la voglia di conoscerlo e far parte della sua vita, renderlo partecipe della nostra giornata.
Siamo noi che ci isoliamo e allora perchè ci pesa così tanto questa solitudine?
L'essere umano è un animale da branco, non può vivere in solitudine. Lo sapevano i  nostri antenati quando per mangiare dovevano andare a caccia nella foresta e avevano bisogno dell'aiuto dei simili.
Lo sapevano i nostri nonni che per arare i campi si aiutavano a vicenda perchè era un lavoro impossibile da fare da soli.
Ma se è così la convivenza e il legame con gli altri è solo una questione di convegnenza?
Io non credo, credo che sia una legge di natura, la lotta per la soppravvivenza, da soli non possiamo seguire il nostro istinto naturale e sentiamo di non avere una vita "completa".
Ho aperto questo blog per tornare a quelle quattro chiacchiere che ci mancano tanto, consideratemi l'amica che sa ascoltare e magari dare qualche consiglio.
Aspetto i vostri post.
Ciao